[Community] artista non più con BeatPick - la musica è rimasta nostra
Davide d'Atri
davide a beatpick.com
Ven 10 Ott 2008 23:33:25 CEST
2008/10/10 Nicola A. Grossi <nag a area01.org>
> Per rispondere a TUTTA LA LISTA, utilizzate il comando 'Rispondi a tutti' o
> 'Rispondi alla lista';
> con il comando 'Rispondi', invece, risponderete solo all'autore del
> messaggio.
> -------------------------------------------------------------------
> Davide d'Atri ha scritto:
>
> > 1. l'artista già distribuiva in cc quindi è licenziante anche lui
> > prima ancora di beatpick.
>
>
> E dunque?
>
> > 2. anche nel caso che qualcuno trovasse un mp3 dopo anni... come
> > risale a beatpick?
>
>
> Lo sai che se mi avessi sparato questa cosa all'inizio avrei evitato di
> incominciare tutta la discussione? :-)
> Della serie: io licenzio sotto CC, poi tolgo tutto e chi s'è visto s'è
> visto! Geniale.
> Sono certo, però, che nella pratica questi colpi di genio sono frequenti.
>
non capisco. certo. se tolgo qualsiasi brano dal mio sito di fatto non metto
più a disposizione i brani. succede anche con il copyright.
un online music store vende musica e poi a un certo punto non la può piu
vendere. toglie tutto dal portale e quei brani non sono più disponibili come
da contratto. se poi qualcuno continua a condividere lecitamente o
illecitamente certamente non mi pare possa essere imputato al music store
originale. altrimenti qualsiasi online music store potrebbe ricevere le
stesse accuse. Quando l'artista rescinde il contratto con noi, di fatto
stoppiamo la distribuzione. se poi il file continua ad essere condiviso in
quanto distribuito originalmente come cc sharelike-attribution-non
commercial sicuramente mi sembra giusto, condivisibile e anche sperabile.
D'altronde si rilascia in cc proprio perchè si spera in una condivisione
dell'opera. mi meraviglio che contestate questo passo proprio voi che siete
per la diffusione gratuita
> > 3. e se anche risalisse a beatpick, mettiamo che ci chiedesse una
> > licenza per utilizzo commerciale. potremmo noi vendergliela? no. quindi?
>
> Perché no? La licenza non ha nulla a che fare con il contratto risolto.
> Diventado licenziante CC (non sublicenziante!) tu acquisti la
> cotitolarità dei diritti oggetto della licenza: sia quelli concessi che
> quelli riservati-riservabili.
questo proprio non lo riesco a comprendere. Noi abbiamo da contratto
l'autorizzazione a vendere i diritti di utilizzazione della musica per scopi
commerciali. Questi diritti sono "superiori" alla licenza cc
sharelike-attribution-non commerciale e non li gestiamo più nel momento
stesso che il contratto viene rescisso. Se distribuissimo con licenza solo
attribution allora forse potrebbe essere giusto quello che dici (ho i dubbi
anche in questo caso). Ma i diritti di sfruttamento commerciale non possiamo
più gestirli nel momento in cui il contratto viene rescisso. Tra l'altro
parlando anche praticamente nessuna produzione comprerebbe diritti da una
società con contratto scaduto con l'artista. ma voglio dire queste sono cose
very basic nel music licensing. "acquisti la cotilarità" poi è da brividi.
non si capisce dove c'è scritto nel contratto che noi acquistiamo (we buy
etc etc). dove?
>
>
> >
> > 4. certamente potrebbe utilizzare la musica per scopo non commerciale.
> > ma non dovrebbe certo chiedere il permesso a noi. la licenza gli da i
> > permessi necessari.
>
>
> Sì, sempreché tu, togliendo tutto, non l'abbia messo nella condizione di
> delinquere.
come faccio a metterlo in condizioni di delinquere scusa? perchè rimuovo gli
mp3 dal sito?
>
>
> >
> > se rispondi vedi che di fatto quando l'artista lascia beatpick,
> > beatpick diventa powerless.
>
>
> Ho risposto ma temo, di fatto, di non poterti dare ragione.
>
> >
> > che poi le licenze cc sono irrevocabili è un problema del cc.
>
> Guarda, questa cosa che continui a ripetere è una assurdità colossale.
> Le licenze sono strumenti: li scegli TU. E' come se TU avessi scritto
> quella licenza.
> Simone, come facciamo a spiegare che né CC.org né le licenze CC sono
> responsabili per la loro adozione
> da parte dei licenzianti? Perché non è la prima volta che la sento. Oggi
> l'ho già sentita 2 volte.
>
forse mi sono espresso male qui. non ti attaccare alle parole please.
ovviamente è "un problema del cc" era per abbreviare il concetto che non
abbiamo scritto noi la licenza. ma l'abbiamo trovata ed è uno strumento che
ci piace molto e che sembra piacere a gli artisti che si collaborano con
noi. non dire infatti che l'irrevocabilità della licenza è un problema. lo
trovo invece affascinante. Poi se non piace il concetto bisognerebbe
discuterlo più ampiamente e non di certo nell'argomento beatpick. NOi usiamo
e basta e sembra funzionare. BeatPick forse non sarebbe nata senza le
licenza cc.
> > non nostro. noi usiamo uno strumento.
>
>
> Voi lo strumento lo dovete usare consapevolmente!
> Ripeto: è come se la licenza l'aveste scritta VOI!
> Ma roba da matti!
lo usiamo 100% consapevoli. grazie.
>
>
> > e quando l'artista accetta l'iscrizione a beatpick è informato del
> > significato di questo strumento.
>
> Beh... dovrebbe essere informato sul significato della clausola che ho
> riportato.
> Vi concedono tutti i diritti necessari per diventare licenzianti CC
> della loro musica.
> E questi diritti non sono noccioline: sono tutti i diritti partrimoniali.
>
> ehehe.. la clausula che hai riportato è un articolo del contratto.
l'artista è quindi necessariamente informato in quanto firma tutte le pagine
del contratto e ce lo spedisce. Mi pare che anche randomconnectionquest ha
poi confermato che diamo anche una copia commentata del contratto in modo da
far cercare di far capire meglio quello che significa. devo però dire che
nell'ultimo anno la qualità degli artisti in roaster è molto aumentata e
così anche la percentuali di artisti aiutati da avvocati e management. di
conseguenza è diminuita la ncessità di informazione per loro. Devo però dire
che con l'uscita del nuovo sito faremo sicuramente un grande sforzo per
comunicare i concetti principali ancora meglio. queste discussioni sono
sicuramente utili a questo fine.
>
>
> > Ma tu affermi che la musica rimane nostra. Questo di fatto non è vero.
> > in quanto siamo impossibilitati a fare qualsiasi attività con essa.
>
> Impossibilitati in base al contratto che fu, non in base alla licenza
> che è e sarà.
>
di fatto è uguale in quanto non mi hai ancora dato un esempio pratico di che
cosa posso fare con questi brani. metterli sul sito? no. metterli su cd s
distribuirli? no. venderli per film e tv? ancora di meno. tutte queste
attività sono infatti commerciali se noi le eseguiamo in qaunto noi siamo un
business e quindi di fatto non più possibili a contratto rescisso.
> >
> > Io ti ho risposto. tu rispondi a i miei 4 punti?
>
>
> Fatto! ;-)
sei tutto contento ma ho fatto anche io. possiamo andare avanti un altro
secolo. le posizioni sono chiare. e la gente si sarà ormai fatta un opinione
oltre che due scatole...
>
>
>
> bye
> nag
> _______________________________________________
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> Per informazioni su questa lista visitate
> http://creativecommons.it/mailman/listinfo/community
>
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Davide d'Atri
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