[Community] l'importanza di stare a cavallo tra commerciale e non commerciale.

Davide d'Atri davide a beatpick.com
Lun 28 Lug 2008 17:56:15 CEST


BeatPick opera in maniera indipendente dall'artista. Incoraggiamo infatti i
nostri artisti a distribuire sotto la licenza che preferiscono, con
qualsiasi altra etichetta o publisher, con o senza l'iscrizione a collecting
society.

Riguardo al caso jamison young infatti 20th century fox ci ha contattato e
ci ha chiesto di comprare il diritto ad utilizzare la musica per scopi
commerciali. IN quanto noi distribuiamo i nostri file sotto Creative commons
- Attribution - Sharelike - Non commercial 2.5, la 20th century fox ha
dovuto corrispondere un pagamento per la sincronizzazione commerciale.

Molti si chiederenno perchè la 20th century fox non è andata direttamente da
jamison. ci sono varie ragioni:
1. forse ha trovato prima noi.
2. siamo regolarmente in contatto con centinaia di music supervisor in giro
per il mondo.
3. vogliono un servizio oltre che la musica! cercavo di argomentare in
questa direzione qualche tempo fa anche su questa lista. Al momento la sfida
più grossa è inventare servizi aggiunti da allegare alla musica cercando di
far guadagnare l'artista anche se condivide liberamente e gratuitamente.
Alla 20th century fox non interessa tanto avere musica gratuita (o almeno
non soltanto) ma gli interessa avere trattare con una struttura
professionale ed efficiente con le quala interagire e che abbia a
disposizione una serie di strumenti legali pronti per essere utilizzati. é
come il caso degli esercizi pubblici e privati che vogliono una serie di
servizi accanto alla musica.

Davide d'Atri
BeatPick.com







2008/7/28 marco scialdone <marcoscialdone a gmail.com>

> Non ho ben capito una cosa... mi sono collegato al sito dell'artista citato
> e ho scaricato memories child. Su quel sito il brano (lo stesso del film, se
> non ho capito male) è licenziato con CC-by.
>
> Se così è, perchè la fox ha dovuto pagare per poter usare il brano nel
> film?  Naturalmente in linea di principio lo trovo giustissimo. Però se uno
> ha scelto di licenziare la propria opera in quel modo evidentemente ha messo
> in conto che terzi possano sfruttarla commercialmente riconoscendogli
> esclusivamente la paternità.
>
> Altra cosa: mi pare di capire che la stessa opera sia licenziata in due
> modi differenti, CC-by sul sito dell'artista e CC By-nc-sa quando l'opera è
> intermediata da BeatPick, giusto?
>
> Marco
>
> 2008/7/28 Davide d'Atri <davide a beatpick.com>
>
>> Per rispondere a TUTTA LA LISTA, utilizzate il comando 'Rispondi a tutti'
>> o 'Rispondi alla lista';
>> con il comando 'Rispondi', invece, risponderete solo all'autore del
>> messaggio.
>> -------------------------------------------------------------------
>>
>>
>> a qualcuno forse può interessare questa intervista pubblicata su
>> creativecommons.org.
>> riguarda uno dei nostri artisti. abbiamo venduto uno dei suoi brani per il
>> seguito di X-Files ed il creative commons si è interessato alla storia.
>> http://creativecommons.org/weblog/entry/8527
>>
>> leggendo la sua intervista potete vedere quanto sia importante avere un
>> piano sia per quanto riguarda la distribuzione non commerciale sia per
>> quanto riguarda la distribuzione commerciale. Potete forse capire dalle sue
>> parole quanto sia importante avere un mandato non esclusivo con le società
>> di collezione dei compensi in modo da poter avere uno modello flessibile per
>> la gestione delle vostre royalties.
>> In poche parole la storia è questa: il  nostro artista, jamison young è un
>> perfetto sconosciuto con un buon album che può ricordare sonorità alla beck.
>> l'artista non era iscritto siae, ascap o ogni altra società di collezione
>> dei compensi. tra i nostri contatti abbiamo la 20th century fox. parliamo
>> con il direttore del nuovo X-Files ed a lui piace un brano di jamison.
>> concordiamo la cifra per la sincronizzazione e la distribuzione in tutti i
>> cinema del mondo, televisioni e dvd. concordiamo anche come devo apparire i
>> crediti nel film. dopodichè contattiamo jamison e gli suggeriamo di
>> iscriversi all'ascap. dividiamo 50/50 sulla sincronizzazione ma a lui
>> conviene iscriversi anche ad una società di collezione dei compensi. le
>> royalties che può generare un film di hollywood per un musicista arrivano a
>> 30-40mila euro in 3-4 anni (queste royalties sono solo sue). un piccolo
>> stipendio che gli consentirà di continuare a fare musica.
>>
>> Davide d'Atri
>> BeatPick.com
>> www.linkedin/in/davidedatri
>>
>> I am listening to: http://www.beatpick.com/The-Juice-To-Make-It-Happen
>>
>>
>> _______________________________________________
>> Questa e' la lista Community (Community a creativecommons.it)
>> Per informazioni su questa lista visitate
>> http://creativecommons.it/mailman/listinfo/community
>>
>>
>
>
> --
> Marco Scialdone
> Blog: http://scialdone.blogspot.com
> Site: www.computerlaw.it
> Second Life: Roland Pintens
> Skype: marco_scialdone
> MSN: marcoscialdone76 a hotmail.com
> My profile: www.linkedin.com/in/marcoscialdone
>
-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL: <http://creativecommons.it/pipermail/community/attachments/20080728/bd0414d3/attachment-0001.html>


Maggiori informazioni sulla lista community