[Community] "Diventa creativo": presentata l'animazione flash di introduzione al progetto Creative Commons
dieEasy
dieeasy a cheapnet.it
Gio 11 Maggio 2006 09:27:59 CEST
Salve a tutti, sono nuovo in lista e stavo leggendo la discussione
relativa all'animazione flash in oggetto.
Sono perfettamente d'accordo con lo spirito di Grossi in merito al fatto
che anche le cose più ovvie possano essere fraintese, però penso che non
è pensabile far capire a tutti la stessa cosa e che ognuno è
responsabile della qualità delle informazioni che ricava da quello che
legge/guarda/ascolta.
Tuttavia mi sono venute in mente due domande che vorrei porre:
1) se il DJ in questione si perde nei meandri della legge per capire
quali sono gli utilizzi permessi di un'opera protetta da copyright,
questo accade perché i diritti delle opere sono "tutti riservati" e
quindi c'è il bisogno di chiedere all'autore che li detiene il permesso
di utilizzare le opere per gli scopi specifici che si hanno in mente;
chiaramente la cosa è ancora più difficile perché nel marasma di una
legislazione pressoché incomprensibile un autore penso possa provare
quasi paura di fronte alla richiesta di dare diritti di utilizzo delle
proprie opere. Se, invece, l'autore decide di rilasciare le proprie
opere sotto CC, i diritti concessi sono chiari.
In che modo si confondono le due cose? Intendo, se un autore detiene i
diritti delle sue opere, perché non può rilasciarle sotto CC? Come può
una casa discografica impedire l'utilizzo di un'opera al suo autore,
dato che per legge il diritto d'autore, almeno in Italia, è irrinunciabile?
2) dato che le licenze CC stabiliscono semplicemente gli utilizzi
permessi delle opere con esse licenziate e vista l'ambiguità sollevata
da Grossi, qual'è il metodo più semplice per un autore per tutelare le
proprie opere (dal punto di vista della paternità/diritto d'autore),
soprattutto nell'ottica di pubblicarle poi sotto CC?
Il motivo per cui chiedo questo è anche il seguente: se un autore
pubblica la sua opera sotto CC, senza tutelarla in nessun modo, ad es.
con la SIAE, cosa impedisce a un'altra persona di ottenere l'opera, ma
di farne un uso improprio, che potrebbe essere proprio registrare
l'opera alla SIAE, e così appropriarsene, con l'effetto di rendere
passibile di denuncia l'autore originario, che a quel punto distribuisce
un'opera non sua cedendo diritti che non ha accordato con l'autore?
So che posso essere ingenuo e che le domande possono essere banali, ma
ci provo lo stesso, data la confusione che trovo se cerco di capire tra
le righe delle leggi italiane. Chiaramente accetto di buon grado un bel
"RTFM", magari mi basta un url dove trovare poter trovare informazioni
al riguardo ;)
Grazie!
ciao a tutti, die_z
--
...all is relative, so don't think you're on the right side...
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