[Community] Re: licenze CC 2.0 e Debian
Thomas
thomas.margoni a creativecommons.it
Gio 24 Mar 2005 12:04:09 CET
Sono d'accordo che per i manuali e per il materiale propedeutico, la
licenza sia la fdl e non le cc.
Per multimedia, però, il discorso può essere differente.
Secondo me in debian legal hanno ben presente questa distinzione. Il
motivo che li induce comunque a procedere a tale classificazione è di
ordine più pragmatico: Visto che oltre 1 milione di opere è attualmente
rilasciato con cc, perché non trovare dei punti di intersezione tra la
loro categorizzazione e la nostra (le famose dfsg)?
Io sono d'accordo con quanto dice Nicola, riguardo alla ontologica
differenza tra software e immagini o musica. Meno quando questa
categorizzazione (che è dinamica) inizia a raffrontarsi con il termine
informazione. Infatti le immagini, i suoni, i testi, il software,
possono anche essere considerati informazione.
In questo secondo caso, trovo auspicabile quanto proposto da debian-legal.
Soprattutto considerando la quanto detto nella parte finale del testo
riportato da Nicola (e in altre mail dello stesso thread in ml), ossia
che alcune formulazioni (nc e nd) non saranno mai compatibili con dfsg;
altre, al contrario, lo potrebbero essere con piccole precisazioni.
In questo passaggio giuridico-tecnico è ravvisabile la naturale
differenza, in alcuni casi, e la naturale identità in altri, dei
contenuti in questione.
Infine, dal punto di vista tecnico, alcuni suggerimenti fatti da
debian-legal (ed in particolare la licenza del marchio, e la parte
relativa ai DRM) mi sembrano delle proposte di miglioramento delle
licenze non di poco conto, per limiti già comunque evidenziati.
Il concetto di free della fsf e di dfsg non sono la stessa
cosa....discutere su cosa sia la libertà ci porterebbe forse troppo
lontano. Trovare degli strumenti di interconnettività, lo trovo all'atto
pratico molto più utile.
In fine, credo che cc.org stia considerando sufficientemente tali
proposte, vedremo cosa succede...
Thomas
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