Approvata la risoluzione 8-00073 della Commisione Cultura della Camera che impegna il Governo a valutare interventi in favore della libera riproduzione e divulgazione di immagini di beni culturali pubblici, compresi quelli visibili dalla pubblica via, attraverso l’utilizzo delle licenze CC tipiche dell’Open Access

Foto di Kristina Alexanderson rilasciata con licenza CC By 2.0
Fonte Flickr
Cari Commoners,
abbiamo il piacere di comunicarvi un’ottima notizia per l’implementazione delle licenze CC in Italia!
Il 5 maggio scorso, infatti, è stata approvata la risoluzione conclusiva 8-00073 “Misure di sostegno della cultura e dello spettacolo a contrasto degli effetti dell’epidemia Covid-19” della Commissione VII -Cultura, presentata da Paolo Lattanzio, e sottoscritta dagli onorevoli Nitti, Mollicone, Piccoli Nardelli, Lattanzio, Toccafondi, Casciello, Fusacchia.
Il testo impegna il Governo, tra le altre cose, “a valutare l’opportunità di adottare iniziative volte a favorire, nel rispetto della normativa sul diritto d’autore, la libera riproduzione e divulgazione di immagini di beni culturali pubblici, compresi quelli visibili dalla pubblica via, attraverso l’utilizzo, tra la rosa delle licenze Creative Commons, di quelle tipiche dell’Open Access, nonché volte a riconoscere la facoltà dei direttori di istituti centrali e periferici del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo di licenziare immagini in rete attraverso licenze Creative Commons di libero riuso; ad adottare iniziative per prevedere forme di sostegno economico all’intera filiera del libro, con particolare riguardo alle attività indipendenti e ai piccoli editori“.
Un ottimo punto di partenza per il futuro delle licenze in Italia ed un segnale di come si stia facendo strada la percezione dell’importanza della libera circolazione del patrimonio culturale.
L’emergenza dovuta al diffondersi del Coronavirus, infatti, ha lasciato emergere la necessità della condivisione della cultura e delle informazioni. E’ proprio questo infatti, un imprescindibile strumento per contrastare gli effetti negativi della pandemia in atto. 
Auspichiamo, dunque, che il Governo faccia tesoro di queste indicazioni e segni un nuovo passo avanti nell’adozione di politiche di Open Access.

Il testo integrale è disponibile qui 👇

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