[community] Celebriamo il Public Domain Day !

[J.C. DE MARTIN]

Eggia'. Purtroppo e' molto in salita la strada di chi vuole facilitare
o promuovere la condivisione. Il sistema normativo attuale,
infatti, e' di una complessita' mostruosa (apposta?).

Come scrive Lessig, pero', ha senso chiedere a milioni di cittadini
il rispetto di norme cosi' complesse? Occorre una radicale
semplificazione.

Nel caso specifico di Liber Liber, comunque, forse si poteva
seguire un percorso piu' libero e piu' chiaro (e lo dico con tutta
l'ammirazione che provo per quanto Marco Calvo e i suoi
collaboratori stanno meritoriamente facendo da molti anni).

Ha senso, infatti scrivere, senza ulteriori spiegazioni:

    DIRITTO D'AUTORE: no
    LICENZA: questo testo è distribuito con la licenza
      specificata al seguente indirizzo Internet:
      http://www.liberliber.it/biblioteca/licenze/

?
Chi e' in grado di capire queste due indicazioni apparentemente
in contrasto tra loro?
E particolarmente nel caso del txt (testo puro) che cosa
e' protetto dalla licenza? Gli a-capo?

Con ebook cosi' semplici e, in generale, senza valore
aggiunto particolare, forse era il caso di seguire la strada
del pubblico dominio puro. Altrimenti e' una forma
di chiusura su base contrattuale di contenuti interamente
nel pubblico dominio, ne' piu' ne' meno come fa Google
con Google Books (per i libri nel pubblico dominio, leggete
i terms of use).

My 2 cents.

Buon anno!

juan carlos


Nicola A. Grossi wrote (on 12/31/09 11:15 AM):
> Per rispondere a TUTTA LA LISTA, utilizzate il comando 'Rispondi a tutti' o 'Rispondi alla lista';
> con il comando 'Rispondi', invece, risponderete solo all'autore del messaggio.
> -------------------------------------------------------------------
>
>
> J.C. DE MARTIN ha scritto:
>    
>> condividendo
>> online e offline opere finalmente libere.
>>
>>      
> Facendo comunque attenzione a condividere soltanto ciò che è nel
> pubblico dominio.
>
> Chiedetevi, ad esempio, perché i materiali che trovate su Liber Liber,
> relativi ad opere nel pubblico dominio, sono rilasciati con una licenza,
> e dunque non nel pubblico dominio.
>
> Una cosa è il contenuto e una cosa è il contenente (che però è tutt'uno
> con il contenuto!).
> Una cosa è un brano musicale e una cosa è la registrazione
> dell'esecuzione del brano stesso.
>
> Il contenente è assai spesso sotto fullcopyright e questo vincola
> inevitabilmente anche il contenuto.
>
> Quindi, domani, evitate di condividere "alla cieca": prima di
> scannerizzare i libri, grabbare i cd...
> assicuratevi di poterlo fare.
>
> Questo, a mio avviso, è il disclaimer più importante e tristemente
> significativo (considerando anche la tendenza all'allungamento dei
> diritti connessi).
>
> Ci sarebbe addirittura da farci un How-To (dal titolo apparentemente
> paradossale: come condividere le opere nel pubblico dominio senza
> violare il copyright).
>
> Buon anno a tutti.
>
> bye
> nag
>
> _______________________________________________
> Questa e' la lista community (community a creativecommons.it)
> Per informazioni su questa lista visitate
> https://creativecommons.it/cgi-bin/mailman/listinfo/community
> Le altre liste gestite dal gruppo di lavoro Creative Commons Italia sono elencate qui: http://creativecommons.it/Liste
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