[Community] Un quesito per Liber Liber
scarph
scarph a autistici.org
Gio 14 Set 2006 16:42:05 CEST
Marco Calvo ha scritto:
> Scritto da: pinna a autistici.org, pinna a autistici.org
> data: Thursday, September 14, 2006
>
>>io so che il bollino SIAE e' necessario quando il disco viene posto
>>in vendita, e che il suo acquisto non costituisce un problema da un
>>punto di vista economico.
>
>
> Sì, infatti ricordo anche io che in effetti il costo non era alto.
Il costo non e' alto
http://www.siae.it/utilizzaopere.asp?link_page=contrassegni_bollino.htm&open_menu=yes
L'importo da corrispondere per ogni contrassegno è di 0,0310 euro; tale
importo è ridotto a 0,0181 euro per i bollini da apporre su supporti
distribuiti gratuitamente o in abbinamento editoriale a pubblicazioni
poste in vendita senza maggiorazione del prezzo normalmente praticato
(D.P.C.M. 21 dicembre 2001).
L'attività di vidimazione, in quanto riferibile alla tutela e protezione
delle opere dell'ingegno, non è soggetta ad IVA ai sensi dell'art. 3,
quarto comma, del DPR n. 663/1972
e, secondo me, ve la potete cavare con quelli da 0.0181 in quanto non
state distribuendo materiale coperto da tutela SIAE (anche se loro sul
sito non lo dicono e' cosi'!)
>>volete evitare di metterlo perche' e' antipatico, perche' il suo ottenimento
>>comporta delle perdite di tempo, perche' (forse) e' superfluo, o per qualche
>>altro motivo? (ognuno di questi motivi sarebbe peraltro sufficiente ;))
>
>
> Voglio evitare di metterlo soprattutto se non devo farlo! :-) Sono per
> il rispetto della legge, ma appunto, il rispetto è fare quello che
> prevede la legge, non pagare sempre e comunque.
Io credo, ma non sono assolutamente un legale, che, visto che c'e' uno
scambio economico, il bollino vada comunque messo...
Il contrassegno
La Legge sul diritto d'autore, n. 633/1941), stabilisce (art. 181 bis)
che su ogni supporto contenente programmi per elaboratore o multimediali
nonché su ogni supporto (CD, cassette audio e video, CD Rom, DVD, ecc.)
contenente suoni, voci o immagini in movimento che reca la fissazione di
opere o di parti di opere protette dalla legge sul diritto d'autore
(art. 1, primo comma, legge n.633/1941) destinati al commercio o che
vengano ceduti in uso a qualunque titolo a fine di lucro deve essere
apposto un contrassegno.
> Poi c'è anche che logisticamente è una rottura in più comprarli
> (dove?), incollarli, ecc. Considerato che qui siamo tutti volontari,
> meno tempo perdiamo con le cose inutili, meglio è.
I bollini si comprano presso una delle sedi locali dalla Societa'
Italiana Anonimi Esattori (nel caso specifico e' sita a Roma, in Via Po
al numero civico 8) previa compilazione di un fantastico modulo e la
successiva animata discussione (obbligatoria) con l'addetto allo
sportello, amico di Buttiglione...
saluti e in bocca al lupo
scarph
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