[Community] Non commercial: l'avvocato conferma le nostre paure

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Abbiamo sentito l'avvocato (tra l'altro una donna, molto gentile e
paziente): 
ci ha spiegato le cose in termini molto elementari.
Sebbene non esista ancora una giurisprudenza che riguardi le Creative
Commons, esiste un'ampia
giurisprudenza sul tipo di clausola di cui stiamo discutendo.
Quindi possiamo fare un discorso "a ragion veduta".
Tuttavia, non occorre far riferimento a particolari orientamenti
giurisprudenziali o dottrinali per capire che
quella clausola lì non esclude né il vantaggio commerciale né la
compensazione monetaria privata.
Possiamo discutere sul caso da noi riportato (che è molto particolare: nei
contratti in cui una delle parti è un imprenditore, infatti, le clausole
ambigue s'interpretano secondo ciò che si pratica generalmente nel luogo in
cui è la sede dell'impresa), ma non possiamo discutere
sul fatto che quella clausola lì consenta espressamente (a causa di quel
"prevalentemente") un vantaggio commerciale o una compensazione monetaria
privata.
E __noi non intendiamo utilizzare una licenza che non esclude un vantaggio
commerciale o una compensazione monetaria privata__. Per quanto ci riguarda
la questione è chiusa: non utilizzeremo la creative commons non commercial.
A meno che, come voi dite, Juan Carlos De Martin non ci dica e ci spieghi
che le cose stanno diversamente (ossia che la non commercial esclude il
vantaggio commerciale e la compensazione monetaria privata), ma
per il momento mi sembra di capire che questa possibilità/volontà non ci
sia. :o/

Infine, ci è stato spiegato (soprattutto in previsione dell'utilizzo di una
licenza "fai da te") che le clausole 
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