[Community] Ditelo a Beppe Grillo e vediamo cosa vi risponde.

[eliogabelli a excite.it]

>-- Messaggio Originale --
>Subject: Re: [Community] Ditelo a Beppe Grillo e vediamo cosa vi risponde.
>From: hackeralbum <hackeralbum a inventati.org>
>To: community a creativecommons.it
>Date: Wed, 15 Jun 2005 22:40:02 +0200


>sono daccordo con l'analisi di s*phz
>(e potrei anche chiuderla qui...)

Beato te. A me non lascia affatto indifferente sapere che chi dirige CC è
una potenza economica mondiale. E quindi mi chiedo che interesse possa avere:
e non è difficile trovare la risposta.


>però mi fa piacere che gente come elio
>non si fermi alla superficie e si metta a scavare un pò...
>in fondo alle volte può venire utile..
>magari con un pò di fatalismo in meno... è meglio
>
>però...

non so cosa intendi per "fatalismo"



>1 - nella prima parte del tuo ragionamento
>non capisco dove vuoi arrivare... questo tal Joichi Ito
>è un pezzo grosso.. ha le mani in creative commons(?)

co-dirige cc.org e coordina anche la politica di cc.ita: 
non so cosa intendi per "avere le mani su";





>ma concretamente non capisco quali possano essere gli
>atti o le azioni che dovrebbero interessarci in ambito
>di licenze ecc...


ho scritto molto, forse troppo, ma credo di avere seguito un filo logico
ben preciso: riguardo alle licenze io ritengo che nessuno ci dirà MAI la
verità su quel "prevalentemente" (e ho spiegato perché);
e vi ripeto: non vi sembra assolutamente paradossale questo silenzio prolungato
e irriducibile?

oramai TUTTI hanno pregato la dirigenza italiana di parlare, di esprimersi,
di spiegare o anche soltanto di dire una parola: NULLA, silenzio, solo silenzio

vi sembra normale?? vi sembra una posizione sostenibile? vi sembra possibile
continuare a fare finta di nulla??

ma voi dirigenti di creative commons italia, che mi state leggendo e che
leggete le richieste di queste persone, oramai ogni giorno, ossessive, ripetitive,
monotone... ma non pensate che sia il caso di dire una parola?

se non siete in grado di spiegare, potreste almeno dire "ce ne stiamo occupando",
"abbiamo chiesto a cc.org", "non ci interessa", "non sono affari nostri"...
qualcosa...

perché tanto silenzio? secondo me perché la verità è di una scomodità straordinaria:
pensate cosa accadrebbe se centinaia di migliaia di persone scoprissero di
essere stati presi in giro da un riassuntino...

a pensarci bene il silenzio è paradossale ma è anche l'unica carta che possono
giocarsi: voi che fareste al posto loro? :-)


Elio


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