L’attività del capitolo italiano si pone come obiettivo principale l’implementazione a livello nazionale dei valori sanciti da Creative Commons a livello globale.
In particolare, oltre al supporto tecnico e giuridico per la comprensione e il corretto utilizzo delle licenze, l’impegno è orientato alla creazione e valorizzazione di progetti di ricerca e di studio nel campo dell’Open Culture. A questi si affianca l’attività di sensibilizzazione e diffusione della cultura della condivisione e delle licenze Creative Commons. In questo senso il capitolo si occupa di promuovere incontri, laboratori, seminari, workshop e, più in generale, attività formative ed educative, sia a livello scolastico sia universitario.
Un altro settore di approfondimento è l’Open Education, con l’intento di potenziare la diffusione e la condivisione della conoscenza da parte dei professionisti del settore educativo e formativo attraverso l’utilizzo delle licenze CC.
Il Capitolo ha il ruolo fondamentale di applicare i principi del Global Network al contesto italiano, tenendo in considerazione la specifica sensibilità del territorio e studiando le soluzioni migliori per il tessuto normativo e culturale italiano.
Questo percorso si inserisce in un momento storico in cui l’Italia ha mosso i primi passi verso la condivisione dei dati pubblici, aderendo alla Open Government Partnership e ideando strumenti a sostegno della cultura. Il Capitolo, quindi, coopera nel processo di apertura delle informazioni, approfondendo le tematiche dell’Open Data.
D’altro canto, obiettivo del comparto italiano è quello di valorizzare al massimo le potenzialità di internet in relazione al patrimonio culturale della penisola. La qualità e densità di quest’ultimo, infatti, fa sì che il nostro Paese sia il terreno ideale per studiare e ideare soluzioni all’avanguardia, che siano in grado di garantire la tutela di un patrimonio inestimabile e, al contempo, sfruttare le infinite possibilità del web, contemperando l’esigenza della salvaguardia dell’opera con quella della sua più ampia circolazione.
Compito del capitolo è, dunque, quello di coadiuvare e supportare il processo di cambiamento, favorendo lo studio del diritto d’autore e al contempo lo sviluppo della cultura dello sharing, sia nel settore pubblico sia in quello privato. Ruolo cardine affidato alle strutture locali della rete, infine, è quello di fungere da intermediari tra il Creative Commons Global Network e le realtà presenti sul territorio nazionale. A tal fine il Capitolo italiano si prefigge l’obiettivo di instaurare solide e fruttuose collaborazioni, oltre che con gli altri Capitoli del Global Network, anche con interlocutori privati e pubblici al fine di implementare l’uso delle licenze CC e, in generale, garantire una più efficace circolazione delle informazioni.