Sabato, 28 Novembre 2009, ore 10-18
Centro Congressi “Torino Incontra”
Via Nino Costa 8
Chair: Dott. Federico Morando (Nexa Center)
Dopo il lancio della versione italiana delle licenze Creative Commons nel dicembre 2004 e dopo i primi due incontri nazionali Creative Commons, CCIT2005 e CCIT2006, un nuovo appuntamento per fare il punto della situazione italiana di Creative Commons.
15.00 – 15.30: Presentazione di background: CC in Italia e licenze 3.0
Speaker: Dott. Federico Morando e dott. Thomas Margoni (Nexa Center)
Sono ormai trascorsi quasi cinque anni dal lancio della versione italiana delle licenze Creative Commons. E’ possibile tracciare una sorta di bilancio? E quali possono essere le priorità per gli anni a venire, dove concentrare le energie?
15.30 – 16.00: Servizio Licenze Libere: tre anni di sportello informativo e di assistenza
Speaker: Dott. Thomas Margoni (responsabile operativo SeLiLi) e Dott. Diego Acampora (Nexa Center)
Le licenze libere – sia Creative Commons sia di software libero, come la GPL – si rivolgono a tutti, ma una categoria particolarmente dinamica e numerosa è costituita da singoli individui, gruppi musicali emergenti, scuole di ogni ordine e grado, piccole ma dinamiche realtà imprenditoriali. Tali attori, tuttavia, proprio quando cercano di realizzare qualcosa di particolarmente innovativo a volte si scontrano con la necessità, onerosa, di ottenere un parere professionale su come utlizzare le licenze. SeLiLi, il Servizio Licenze Libere del Politecnico di Torino (col supporto della Regione Piemonte), da tre anni sostiene l’utilizzo delle licenze offrendo uno sportello di informazioni e, al bisogno, di consulenza giuridica e tecnologica.
16.00 – 16:15: Pausa caffé
16.15 – 16.45: Le organizzazioni di gestione collettiva e Creative Commons
Speakers: Avv. Deborah De Angelis (Roma, Nexa Center), Prof. Giuseppe Mazziotti (Università di Copenhagen)
In molti paesi del mondo le organizzazioni di gestione collettiva dei diritti (in Italia, la SIAE) non permettono ai propri membri di rilasciare le proprie opere a titolo gratuito, incluso il caso di rilascio con licenza Creative Commons. E’ possibile delineare un rapporto mutualmente benefico tra mondo gestione collettiva e mondo Creative Commons? Molti pensano di si’. E qualcosa si muove anche in Italia.
16.45 – 17.30: Showcase e tavola rotonda
Chair: Avv. Simone Aliprandi (Progetto Copyleft-Italia.it)
Speaker: Dott.ssa Elena De Carolis (Università di Roma)
Speaker: i Licaoni
Chair: Dott. Lorenzo Benussi (Nexa Center e TOP-IX)
Speaker: DJ Pony (feelgoodproductions)
Speaker: DJ Eniac (Fabio Battistetti)
La prima parte di questa sessione disegnerà uno schizzo della situazione nella comunità dei creatori che fanno uso di Creative Commons in Italia, visto sinteticamente tramite gli occhi di uno dei più attivi testimoni ed osservatori delle realtà legate al copyleft (l’Avv. Simone Aliprandi), nonché tramite il racconto di due gruppi di utilizzatori delle licenze, portatori di esperienze tra loro molto diverse: una realtà accademica e scientifica (su cui relazionerà la Dott.ssa De Carolis) ed un gruppo che fa uso delle licenze in ottica ludica e con modi dirompenti (i Licaoni).
Seguirà un approfondimento sul campo musicale (moderato dal Dott. Benussi), che vedrà protagonisti due DJ particolarmente attenti ai nuovi modelli di creazione e riutilizzazione della musica.
17.30 – 17.45: Discussione
17.45 – 18:00: Conclusioni – Fino all’anno prossimo
Prof. Marco Ricolfi, co-direttore del Centro NEXA su Internet & Società
Dalle ore 20.00, al Café Liber (lungodora) avrà luogo il Creative Commons Music Party.