Le licenze CC operano solo quando applicate a materiale sul quale vigono diritti d’autore e anche in tal caso, solo quando un particolare utilizzo di tale materiale non sia consentito ai sensi delle norme sul diritto d’autore. Tieni presente che le versioni più recenti delle licenze CC operano anche nei confronti di diritti affini ai diritti d’autore, come i diritti connessi al diritto d’autore e il diritto sui generis sulle banche dati. Puoi approfondire gli scopi delle licenze qui. Ciò significa che i termini e le condizioni delle licenze CC non vengono attivati in presenza di utilizzi consentiti ai sensi delle eccezioni e limitazioni al diritto d’autore, così come termini e licenze non si applicano a elementi di materiale concesso in licenza che siano confluiti nel pubblico dominio. Ciò significa inoltre che le licenze CC non possono porre restrizioni contrattuali all’utilizzo di un’opera in assenza di diritti d’autore sulla stessa. Questa prerogativa, tra le altre, differenzia le licenze CC da altre tipologie di licenze aperte come la ODbL e la ODC-BY, entrambe le quali sviluppate per imporre condizioni e restrizioni contrattuali al riutilizzo di banche dati presso ordinamenti che non contemplino diritti d’autore o sui generis sulle stesse.
Tutte le licenze CC sono non esclusive: creatori e titolari dei diritti sull’opera possono negoziare accordi aggiuntivi o differenti per dare in licenza la medesima opera in qualsiasi momento (talora, ciò viene definito “dual licensing” o “multi-licensing”). Tuttavia, una volta concesse le licenze CC non sono in linea di principio revocabili a meno che si verifichi un inadempimento dei termini o delle condizioni della licenza, e anche in tal caso la risoluzione della licenza opera solamente nei confronti del licenziatario inadempiente.
Sono disponibili video e testi che illustrano le modalità di funzionamento delle licenze.