[community] Prova di anteriorità

[Nic]

Allora, se le cose stanno così, incominciamo non solo a "denunciare" quei 
siterelli commerciali lì, ma anche a dare qualche bacchettatina a siti ben più 
seri, tipo il Comitato Italiano Ingegneria dell'Informazione: 
http://www.inginformazione.it/posta_elettronica_certificata/domande_e_risposte_ricorrenti.html#c37

Dove troviamo scritto:
"Un allegato ricevuto tramite un messaggio di posta PEC ha validità legale?

Certo. Un messaggio di posta elettronica certificata, da valore legale a tutto 
ciò che viene inviato, compresi gli allegati.
Va però tenuto presente che la posta elettronica certificata da valore legale 
solo all'invio e quindi garantisce solo che un messaggio è stato spedito e 
ricevuto.
Per dare valore legale al contenuto di un allegato è necessario utilizzare la 
firma digitale ed eventualmente le marche temporali.".


Ciò fatto, la domanda successiva è la seguente.

Come scadono le marche temporali (dopo 5 anni, ma fanno comunque prova per 20 
anni), scade anche la PEC (dopo 30 mesi). Il periodo di validità della marca 
temporale si può estendere, ma quello della PEC come si estende?

In altre parole, dopo 30 mesi come si dimostra l'anteriorità?

Oppure la ricevuta della PEC è "eterna"?
Cioè la marca temporale scade e la PEC è eterna?
Siamo a questi paradossi?

Vorrei capire, visto che hai approfondito son tutto orecchi.


bye
nag





On Thursday 14 March 2013 17:21:58 Simone Aliprandi wrote:
> Per rispondere a TUTTA LA LISTA, utilizzate il comando 'Rispondi a tutti' o
>  'Rispondi alla lista'; con il comando 'Rispondi', invece, risponderete
>  solo all'autore del messaggio.
>  -------------------------------------------------------------------
> 
> 
> Carissimi... rispolverando una discussione di qualche mese fa, ci
> tenevo a dire un paio di cose.
> 
> 1) Siti come quelli citati nei precedenti messaggi di questo thread,
> cioè quelli che giocano sull'equivoco che il copyright si ottenga a
> pagamento e sulla base di strane tariffe (a pagina, a kb, a file)
> sarebbero davvero da denunciare per truffa, o da segnalre alle
> autority amministrative per pubblicità ingannevole, o quantomeno da
> segnalare alle associazioni dei consumatori. Da parte nostra, non
> possiamo far altro che cercare di fare contro-informazione facendo
> circolare i concetti corretti. Io cerco di farlo giornalmente, ma la
> rete è comunque piena di boccaloni e tonni.
> Sarei però davvero curioso di sapere se davvero qualcuno ci casca e
> paga cifre del genere.
> 
> 2) Dopo aver fatto alcune verifiche ed essermi confrontato con un paio
> di colleghi, posso confermare che i messaggi PEC, nella versione con
> "ricevuta completa", fanno prova non solo sul contenitore/busta ma
> anche sui file allegati (si vedano a tal proposito le Regole tecniche
> PEC
>  http://www.digitpa.gov.it/sites/default/files/normativa/Pec_regole_tecnich
> e_DM_2-nov-2005_0.pdf - punto 6.5.2.1). Ne consegue, a mio avviso, che
>  l'autoinvio di un messaggio PEC contenente file con opere dell'ingegno,
>  attribuisce data certa alle opere con sufficiente solidità giuridica.
> 
> Cosa ne pensate?
> 
> Un caro saluto.
>