[community] dopo la conferenza annuale

[Federico Morando]

Caro Simone,

grazie della tua email: alcuni commenti sotto:

On 11/29/2010 11:03 AM, Simone Aliprandi wrote:
> è importante a mio
> avviso che sul sito di CC Italia compaia un comunicato ufficiale che
> dia pubblicamente atto dello stato dei lavori e appunto della loro
> situazione di stallo, chiarendo i risultati ottenuti e le
> responsabilità di questo stallo; e ciò senza necessariamente attivare
> una polemica, ma semplicemente per una questione di chiarezza nei
> confronti di coloro (musicisti, attivisti, studiosi) che non sono
> direttamente coinvolti nei lavori ma che sono molto interessanti a
> conoscerne l'esito. Tra l'altro sarebbe utile per evitare che in altre
> sedi circolino informazioni distorte.
>    
Credo (o forse posso dire "crediamo", dato che c'è già stato un feedback 
"in diretta" da parte di J.C. De Marti e Marco Ricolfi) che tu abbia 
assolutamente ragione: CCIT2010 ha comunque operato una certa pressione 
sui nostri interlocutori, che finalmente si sono presi la briga di 
discutere esplicitamente questo ritardo nel fornire feedback.
Ciò detto, sicuramente è tempo di mettere un po' di cose in chiaro ed il 
comunicato che tu suggerisci potrebbe essere un'opportuna occasione per 
farlo.
Su questo punto, dunque, spero che potremo presto aggiornare la lista.
> Infine, dagli interventi del pubblico (fra cui anche uno mio) mi è
> sembrato emergere un tema che a mio avviso merita un approfondimento:
> quello dell'applicazione delle licenze CC a "oggetti" che non sono
> strettamente "opere dell'ingegno di carattere creativo" (oggetti di
> design, architetture hardware...).
>    
Sì, come sai il tema è un po' delicato e - spesso - la risposta è un po' 
del tipo "dipende"... Per quanto riguarda le creazioni di design, 
registrate o meno, io sarei personalmente propenso a rendere più chiara 
ed esplicita la possibilità di licenziarle con CC... ciò anche alla luce 
dell'esperienza maturata discutendo con giovani artisti qui:
http://www.comune.biella.it/home/index.php?id=24,1988,0,0,1,0

Ad oggi, tuttavia, mi pare che il tema sia lungi dall'essere maturo: si 
tratterebbe dunque di iniziare un interessante dibattito...
Nel frattempo, comunque, segnalo questo "caso" di SeLiLi, in cui abbiamo 
affrontato questioni simili (in relazione ai caratteri tipografici):
http://selili.polito.it/node/99
(Naturalmente, ulteriori riflessioni sono comunque utili: propongo 
appunto questo "caso" come ulteriore spunto...)

Ciao,

Federico