[Community] SCF e quelle faq così ambigue

Nicola A. Grossi nag a area01.org
Gio 9 Ott 2008 16:11:11 CEST


Davide d'Atri ha scritto:

> Io ho semplicemente detto:
> 1.la <http://1.la> diffusione in esercizi pubblici e privati può 
> essere considerata attività commerciale?

Può essere considerato scopo di lucro indiretto, ossia fine promozionale.
Sai, la nostra licenza non è come la CC e distingue. ;-)

Se l'artista non vuole far vendere la sua musica ad altri, può farlo, ma 
al tempo stesso può dare la possibilità
ad altri di promuovere la sua musica mentre altri promuovono la propria 
attività.
E' un affare, semplicemente un affare che l'artista è libero di fare se 
ritiene opportuno farlo.
Così si spazzano via anche i problemi legati alla pubblicità o banner 
pubblicitari che compaiono sui siti.
Ed è una gran cosa perché praticamente tutti i blog riportano la 
pubblicità del fornitore del servizio!

Quindi se tu hai un blog con banners incorporati non puoi utilizzarlo 
come canale per fare conoscere musica sotto CC NC (Spataro ha fatto una 
bella video-lezioncina su questo tema).

Invece, con la nostra licenza, che è ben più flessibile delle CC, questo 
è possibile ma senza necessariamente implicare la rinuncia al diritto 
esclusivo di avere un guadagno economico diretto.


> 2. se si, è possibile far ottenere all'artista indipendente un guadagno?

La pubblicità è scopo di lucro indiretto: per cui come guadagna il 
commerciante guadagna anche l'artista.
E' un affare alla pari.
Ma come già ti ho detto, Filozero non è un business model!
Lo sarà Area01 e non chiederà NULLA ai suoi ospiti.

> 3. se non è possibile fargli ottenere un guadagno è possibile fargli 
> ottenere promozione (oltre il semplice passaggio musicale dico, il 
> quale non è un'attività cos' promozionale per l'artista. anche su 
> questo se ti interessa possiamo aprire un post separato)


Se tu parti dal presupposto che ci sarà solo il passaggio musicale...
No: l'iniziativa è rivoluzionaria e innovativa e quindi avrà gli occhi 
addosso.
Gli artisti finiranno in compilation (CD fisici) distribuiti in tutta 
Italia dai nostri attivisti (che sono tanti tanti tanti).
Tante altre forme di pubblicità sono previste.
Nel promuovere noi, noi promuoviamo anche i nostri eroi.
Noi non usiamo le persone, le facciamo partecipi delle nostre battaglie: 
capisci il concetto?
Non vediamo le persone come denaro ma come persone.
E le persone che partecipano al nostro progetto non credono soltanto al 
denaro, ma sono consapevoli di contribuire
alla crescita della cultura musicale in questo paese di parassiti.
Non so se rendo l'idea.



>
>  Come linea generale nessuno dei nostri artisti o più in generale di 
> artisti che ci hanno contattato si è lamentato. (sarebbe interessante 
> un post separato sul 50%)

Scusa ma è chiaro che uno che viene da te poi non si lamenta: nemmeno 
chi va al patibolo si mette a discutere sulla decapitazione! :-D




> >Non solo: vi fate anche sottoscrivere una licenza in cui loro vi danno
> >la possibilità di sublicenziare la musica
> >che hanno rilasciato con CC.
> >Geniale: le CC non offrono questa possibilità, ma voi trovate il modo di
> >diventare licenzianti senza nulla
> >aggiungere al processo creativo: non create musica, non la eseguite, non
> >la producete eppure fate soldi con la musica degli altri.
>
> assolutamente falso quello che dici e sono sicuro che tu ben sai un 
> brano sotto licenza attribution-sharelike-non commercial può poi 
> essere venduto commercialmente che è esattamente quello che facciamo. 
> L'artista è super contento perchè troviamo dei guadagni importanti per 
> lui che prima non trovava.


Perché è falso quello che dico? Spiegami, per favore e soprattutto non 
cambiare discorso! ;-)
Voi diventate licenzianti senza contribuire al processo creativo.
Le CC prevedono che si diventi licenzianti solo se si creano opere derivate.
Le CC non consentono di sublicenziare le opere.
Invece voi diventate licenzianti CC senza avere contribuito né alla 
creazione né all'esecuzione e né alla produzione!


>
>
> >BRAVI: avete proprio capito la filosofia di creative commons! Dico: ma
> >nemmeno il nome vi ispira qualcosa??
> sorry... ma citati veramente molte volte da cc.org <http://cc.org>, 
> lessig e numerosi altri blog open source... caschi male.


Ah ah ah! Ma davvero tu pensi che basta essere nominati su cc.org o sui 
"blog open source" per essere veri promotori delle libertà digitali? :-D

Guarda che là fuori c'è una parte di mondo pensante: non sono tutti 
figli dell'apparenza e dei soldi. :-)

Fai vedere a Lessig il contratto di Beatpick (questo contratto 
segretissimo che io ho avuto da Jamison Young... e lasciamo perdere il 
capitolo JY,
ché quello la tiratina d'orecchie ve l'ha fatta e ve la meritate tutta) 
- non le licenze CC - e poi vediamo cosa ne pensa del fatto che voi 
diventate licenzianti senza nulla apportare al processo creativo.

>
>
> >E quando il contratto si risolve, voi siete ancora licenzianti (GIACCHÉ
> >LE CC NON SONO REVOCABILI) e potete continuare a fare soldi con la
> >musica degli artisti: QUESTA A CASA MIA SI CHIAMA FREGATURA.
>
> direi che messa così è diffamatoria come affermazione. Quando un 
> artista lascia beatpick ogni attività connessa con la sua musica viene 
> immediatamente fermata. Ovviamente non potremmo mai vendere la sua 
> musica per film, tv e pubblicità in quanto non ne avremmo i diritti. 
> Abbiamo avuto artisti che sono andati avanti ad Universal per esempio. 
> IN questo senso posso certamente estrapolare un pezzo del nostro 
> contratto che chiarisca questo punto. Il fatto che le cc non siano 
> revocabili non è un nostro problema. Gli artisti si iscrivono a 
> beatpick che già hanno musica in creative commons. Noi ci occupiamo di 
> vendita per film, tv e pubblicità. non se questo ti è chiaro.
> Confermo anche che magnatune e pumpaudio usano un sistema simile. 
> Anche loro fregano gli artisti?

Mal comune sommo gaudio?
No, direi nemmeno mezzo. :-)
Parliamoci chiaro: "il fatto che non siano revocabili non è un nostro 
problema" non spiega nulla. Fuggi dal problema.
Voi lo sapete che non sono revocabili e voi sapete anche che voi siete e 
resterete per sempre licenzianti (non meri licenziatari) anche quando il 
contratto si risolve.


>
>
> il resto che hai scritto è veramente poco interessante per me.

Per te sicuramente. :-)
Ma forse sarà interessante per molti altri. :-)


bye
nag



Maggiori informazioni sulla lista community