[Community] Radio On-line con trasmissione di brani rilasciati con licenza Creative Commons e pagamento S.I.A.E

[Nicola A. Grossi]

Davide d'Atri ha scritto:

> Nicola,
>
>
> >"Come fa il nostro amico a sapere che la musica non è stata né prodotta
> >né eseguita né creata da persone iscritte a qualche
> >collecting society del mondo? Quand'anche SIAE cambiasse le sue regole
> >restano tutte le altre collecting society.
> >La musica non ha confini e non possiamo non porci il problema."
>
> ci sono una serie di strumenti che si possono utilizzare. non cosa poi 
> così complicata. La facciamo quasi tutte le settimane a BeatPick. 
> inoltre tra le collecting societies esistono gli accordi di 
> reciprocità che in parte risolvono il problema dei confini e delle 
> differenti regole.


Strumenti che si possono utilizzare per sapere se un autore è iscritto a 
SIAE... ? Ad esempio?



>
> >"Se il nostro amico radioamatore/licenziatario vuole garanzie, il modo
> >più rapido per ottenerle è utilizzare una licenza che:
> >1. sia firmata elettronicamente dal licenziante;
> >2. contenga una clausola che dichiari la non iscrizione del licenziante
> >ad organismi di intermediazione.
>
> penso che sia troppa burocrazia per una semplice web radio. è bene 
> semplificare al massimo invece che rendere le cose complicate. una 
> semplice distribuzione creative commons può risolvere molti di questi 
> problemi (se l'artista come dici è informato e rispetta le regole).

Come ti dicevo, l'informazione latita.
Una web radio può esistere anche senza garanzie, ma se vuole garanzie (e 
mi pare che il nostro amico si ponesse questo problema), allora serve la 
"burocrazia" (che non è mai troppa).
Tra l'altro la stessa CC.it consiglia la "burocrazia" di cui al punto 1.


bye
nag