[Community] domanda integrativa
Aliprandi - info@copyleft-italia.it
iuriswebmaster a libero.it
Gio 7 Giu 2007 15:48:57 CEST
> se ho ben capito nel momento in cui io invento
> un brano musicale esso e' gia' tutelato,
> fino a qui ci siamo, il problema di solito
> e' dimostrare la paternita' del brano,
> c'e' chi parla ancora di spedirsi il famoso
> pacco sigillato con il cd a casa propria e in caso
> di controversie utilizzare il pacco come prova a
> proprio favore, ho letto in un sito che e' un
> po' sorpassata come cosa adesso che esiste
> il timbro digitale [...]
> Questa sarebbe gia' una tutela effettiva
> contro eventuali furbacchioni che vorrebbero
> lucrare sul nostro lavoro ?
Allora... sarebbe una tutela non tanto sul fatto che altri lucrano sul vostro lavoro, quanto una tutela più generale sul fatto che qualcuno spacci per opera sua ciò è invece è opera vostra.
Ad ogni modo sulla questione della paternità della prova, ho pochi giorni fa ho partecipato ad una discussione sul blog di Simone Navarra. Trovate i riferimenti qui: http://simonenavarra.blogspot.com/2007/01/come-proteggere-i-diritti-dautore.html .
La questione del controllare o meno gli utilizzi commerciali di un vostro lavoro è una cosa che attiene alla fase successiva, cioè quella della gestione dei diritti.
Riguardo queste tematiche ho scritto due paragrafi del nuovo libro "Capire il copyright" (capitolo 3, primi due paragrafi) che penso possano essere utili: li trovate al sito http://www.copyleft-italia.it/libro3 .
> proprio in questo caso specifico, quali sarebbero
> i documenti da stampare e portare appresso per
> esempio nei locali durante i concerti e
> le esecuzioni o diffusioni degli stessi brani
> sotto license cc per attestare a un eventuale
> ispettore della siae che le cose stanno cosi'
> e non sarebbe loro giurisdizione ?
Ad esempio, se eseguite o riproducete dei brani musicali contenuti in un cd, a mio avviso potrebbe essere già sufficiente mostre la copertina del cd contenente il disclaimer incui si indica la licenza Creative Commons. Ovviamente è importante che chi ha prodotto il cd abbia fato le cose in modo preciso e completo, indicando con chiarezza con quale licenza ha distribuito le opere, onde evitare equivoci e confusione.
nel caso di materiale trovato online, io farei così: stampare la pagina web da cui avete fatto il download, assicurandovi che nella stampa risulti anche il disclaimer con il rieferimento alla licenza. Se il disclaimer funziona come un link, riportate il link completo e nel dubbio stampatevi anche la licenza intera (quindi nella versione "legal code") a cui il link rimanda.
In questo caso dovreste essere al sicuro, eccetto nel caso (grave e che spero mai si verifichi) in cui l'autore di un'opera rilascaita sotto CC da un giorno con l'altro si penta della scelta, dica che in sostanza "stava scherzando" e tolga dal sito il disclaimer con il riferimento dalla licenza.
Queste cose sono invece trattate diffusamente nell'altro libro: http://www.copyleft-italia.it/libro2 .
Un'ultima nota... forse questi argomenti sono più opportuni nella lista CC-it. Ma ad ogni modo mi fa piacere che siano emerse queste discussioni. Provvederò a scrivere nella lista CC-it che in community si è parlato anche di argomenti simili.
Un saluto, Simone Aliprandi
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