[Community] Re: Digest di Community, Volume 3, Numero 47
mariopesceafore a lifegate.it
mariopesceafore a lifegate.it
Lun 28 Mar 2005 20:23:13 CEST
Pattume d'arte Napoletana:
Verrebbe da dire a Bassolino ed i galleristi partenopei non è che avete
sbagliato? Forse i movimenti hanno convinto Bassolino a spostare
l'inceneritore in via dei mille e si comincia a raccogliere immondizia?
Perpiacere non raccontatemi che Napoli per aprirsi al globo abbia bisogno
di disegnini di Kiki Smith al confronto della quale Ligabue risulta
acquisire la grazia e l'abilità di un Raffaello, non parlatemi di pittura
davanti ai pannelli di Gilbert e George che celebrano il futile, lo
sterile e l'inutile non certo l'identità omosex; smettiamola con gli
scippi/inguacchi di Palladino che qualcuno vuole concincerci essere
PITTURA D'AVANGUARDIA con tanto di quotazione con il bollino blu.
Bianco e Valente? Direttore Tonelli ma si rende conto di chi promuove ed a
chi dedica copertine? Alla loro opera preferisco di gran lunga leggere
Barrow (L'universo come opera d'arte), la filosofia rimanga un
ragionamento sull'arte e si smetta di dichiarare ragionamenti artistici
arte, smettiamola di confondere Mimmo Jodice che è un vero fotografo con
portaborse da galleria con pretese pseudo culturali.
Ontani è veramente nefando, un artista Narciso dovrebbe essere bello, lui
è assolutamente una spregevole macchina da soldi e tra le sue sculture e
le maschere carnevalesche venete non c'è assolutamente differenza.
Crisi dell'arte e stato d'emergenza, culturalmente annientati, Museo pieno
saturo, nessuno si pronuncia davanti ad artisti del sud del mondo che
invece di scottenarci innaffiano in meditazione zeb dollari, no, no, no,
basta, mò basta.
Urge una marcia zapatista verso il Pan di NAPOLI, PACIFICAMENTE FUORI IL
PAN TUTTI GLI ARTISTI LOCALI ESCLUSI CON UNA OPERA, da questo momento
lavoreremo per radunare le voci del dissenso artistico a Napoli.
Basta non è lo spazio artistico imprenditoriale a fare l'arte, l'arte
nasce, cresce e si sviluppa da sola, il Pan è una fine operazione per
fottere le giovani menti di giovani artisti in formazione frustrati ed
ignoranti che si convinceranno che per essere artisti basterà avere una
telecamera una idea e conoscere le persone giuste al momento giusto.
No, urge una resistenza culturale artistica ramificata in maniera
transnazionale con radici locali, monitorare, raccontare e denunciare,
transnazionale è anche l'emigrante precario che può raccontare la
nefandezza del sistema culturale artistico di ogni luogo periferico
dell'Impero.
Da via dei Mille conquistata dall'invasore imperiale transnazionale
Tomamso Aniello d'Amalfi in barricata.
-------------- parte successiva --------------
Un allegato non testuale è stato rimosso....
Nome: Fototessera.JPG
Tipo: image/pjpeg
Dimensione: 11535 bytes
Descrizione: non disponibile
Url: http://server-nexa.polito.it/pipermail/community/attachments/20050328/0b6c45d6/attachment.bin
More information about the Community
mailing list