[Community] Emmanuele Somma critica le Creative Commons e la comunità Creative Commons
Nicola A. Grossi
k2 a larivoluzione.it
Mer 22 Giu 2005 03:17:23 CEST
Ho appena ascoltato l'intervento radiofonico di Emmanuele Somma su
Radioradicale. Somma sostiene che le Licenze Creative Commons hanno dei
***difetti***: secondo Somma, se l'utente ***sbaglia*** la scelta della
licenza (ossia sceglie una licenza non commerciale e/o non derivativa)
anziché favorire la libera circolazione della cultura, assoggetta la sua
opera ad un regime giuridico ***ancor più restrittivo di quello del normale
copyright o delle normali licenze di distribuzione***.
N o n h o p a r o l e. 8O (passatemi la faccina perché ci sta bene)
Ma Somma va avanti e sostiene che sebbene intorno alle Creative Commons si
sia formata una comunità non è detto che dietro questa comunità non si
***celi*** la promozione di ***strumenti illiberali***.
Meno male che Antonella Beccaria ha addrizzato il tiro, dichiarando, invece,
di essere favorevole alle CC e riconoscendone l'indubbio valore di libertà.
Comunque, visto che il tema della puntata era l'open content, perché non
hanno invitato qualcuno di CC? Va bene la critica, vanno bene anche le
barzellette (che in questo caso non posso pensare siano il frutto di
ignoranza), ma la possibilità di replica dovrebbe essere garantita,
altrimenti davvero incominciamo a parlare sensatamente di ***strumenti
illiberali***.
Chi non l'avesse ancora fatto, ascolti l'intervista di Somma:
forse incomincerà a capire perché in passato lo stesso Somma attaccò
"Scarichiamoli!" accusandoci di stalinismo.
Chiedo a De Martin e alla comunità tutta: non è il caso di esercitare il
diritto di replica?
Non sto parlando, De Martin, di gesti eclatanti, ma di una sana e direi
doversa precisazione pubblica (anhe perché stiamo parlando di Radioradicale,
non di Radiobaluba e dei suoi 4 radioascoltatori).
Qui i Faletti ce li abbiamo in casa! :)
Saluti,
n.a.g.
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