[Community] "copyzeristi" eh?
pinna
pinna a autistici.org
Dom 17 Lug 2005 14:15:56 CEST
list a attivista.com wrote:
> Le licenze saranno messe in rete in occasione della loro presentazione.
> “In futuro” continua De Martin “prevediamo di *******marcare
> elettronicamente le versioni digitali di opere creative******. In questo
> modo un motore di ricerca sarà in grado di selezionare i file con
> licenza Creative e l'utente potrà, quindi, regolarsi per il loro
> utilizzo. Di questa applicazione esistono già dei prototipi”.
> [..]
> Eh si, a me ricorda tanto questo.
invece si tratta di due cose differenti.
se fosse stato come dici, anzi come sottintendi, non mi sarei sorpreso
(ormai!...), ma ti avrei risposto con le tue stesse parole - prese da
http://www.attivista.com/equalism/copyleft.html
"l'umanità ha costruito la sua cultura e ha prodotto la sua tecnologia
perché lo scambio e la creazione di idee e strumenti è stato libero"
> http://www.costozero.org/wai/copyzero.html
> http://www.attivista.com/2004/aprile/copyzero.html
penso che dovresti rileggere meglio i documenti a cui ti riferisci.
nei due link su copyzero che indichi non vedo riferimenti ad alcun sistema
di ricerca, fondato sulla "marcatura elettronica" delle opere o meno.
le caratteristiche di copyzero li' indicate si riferiscono alla "prova
certa ed inequivocabile della paternita'" dell'opera.
certezza e inequivocabilita' sono rese possibili dalla "firma digitale" in
senso stretto, non certo da una generica "marcatura elettronica".
cio' a cui si riferisce invece de martin, che non cita la firma digitale,
sono gli Open Media Streaming Tools - http://streaming.polito.it/tools -
che "marcano" la versione digitale delle opere a cui si riferiscono,
tramite una nota sulla licenza inserita nei campi della descrizione del
file. anche le pagine web sono "marcate elettronicamente" quando contengono
i metadata tag del tipo <!-- Creative Commons License -->.
concludendo, gli strumenti a cui si riferisce de martin
1) non risolvono il problema della maternita', o della paternita'
dell'opera, cosa che invece fa copyzero;
2) sono una suite per lo streaming multimediale, cosa che non c'entra in
alcun modo con copyzero;
3) interagiscono con strumenti di ricerca/diffusione delle opere, cosa che
non fa copyzero.
finalita', modalita' e ambito d'azione dei due progetti sono palesemente
differenti.
pinna
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