[Community] Aggerazione/contaminazione tra diverse inziative [era: Motori di ricerca europei]

[Lorenzo De Tomasi]

Caro Pinna,
penso che la tua osservazione abbia molto senso, posso dire di 
condividerla anche se ritengo opportune alcune precisazioni.

Penso che discutere sulla lista community di Creative Commons di un 
argomento legato sì al tema delle licenze, ma che non ha un legame 
diretto con esse, sia lecito.
***Credo però occorra una maggiore sinergia tra le iniziative che si 
occupano di aspetti differenti della condivisione della conoscenza.***
È un problema che già è stato sollevato riguardo a Scarichiamoli! 
durante alcuni incontri.

Penso che discutere su questa lista l'argomento "Motori di ricerca 
europei" proposto da Danilo non sia fuori luogo (io  stesso avevo 
sollevato l'argomento in un mio precedente messaggio citando Zammataro 
[ http://www.renomo.net/pipermail/community/2005-February/000074.html 
]). Ho però il grosso dubbio che non sia la scelta migliore ai fini 
pratici. Credo che, se ciascuna associazione o gruppo continuerà a 
portare avanti proprie iniziative senza coordinarsi con gli altri, 
senza guardare al di fuori delle proprie ristrette mura di casa, alla 
fine avremo miliardi di iniziative e nessun risultato concreto. Avremo 
tante formichine deboli, scoordinate e spaesate iinvece di un intero 
formicaio di formichine la cui forza sommata può spostare i massi.

Per questo penso che la tua proposta di ***sforzarsi a individuare  
l'ambito giusto di discussione per ogni dibattito*** sia sensata e 
intelligente.
Sicuramente esistono liste più adatte di altre a trattare un tema per 
le competenze degli iscritti riguardo a quello specifico tema.
Se credo che da un lato si fondamentale la ***contaminazione*** – 
persone inesperte su un tema, ma con competenze differenti, possono 
fare *abduzioni* e accrescere il livello del dibattito portando alla 
luce aspetti inaspettati  – dall'altro è più probabile che in una lista 
di esperti su un argomento, proprio grazie a un *ingente bagaglio di 
esperienze*, possa implementare la soluzione a un problema con minori 
sforzi, in tempi più ristretti e in modo qualitativamente più elevato.

Sinceramente spero che la comunità Creative Commons Italia scelga di 
percorrere questa strada che tu hai iniziato a delineare :-)
Mi auguro anche che le altre associazioni con obiettivi comuni valutino 
di percorrerla.
Abbiamo la fortuna di poter utilizzare uno strumento flessibile e 
funzionale come la rete, che può facilitare in gran parte questa 
aggregazione. Forse dovremmo imparare a sfruttarlo un po' meglio.

Saluti,
Lorenzo


Il giorno 24/feb/05, alle 11:09, pinna ha scritto:

> list a attivista.com, Thu, Feb 24, 2005 at 10:21:16AM +0100:
>> "troppa carne al fuoco"?
>> Probabile, ma fa parte di un "fuoco" generale che sarebbe opportuno
>> accendere.
>
> danilo non e' che metti troppa carne al fuoco
> e' che forse questa non e' la taverna giusta :)
>
> fuor di metafora, cio' di cui parli ha sicuramente senso, ma non vedo
> perche' dovremmo discuterne qui - non nel senso che non ci sia 
> interesse
> qui (magari c'e', anche se finora non l'ho visto) - ma nel senso che 
> per
> ogni dibattito va secondo me individuato l'ambito giusto di discussione
>
> io credo che questa lista dovrebbe, anche se in maniera allargata,
> trattare solo discussioni, temi e iniziative che abbiano un legame
> diretto con le licenze libere
>
> se tu sviluppi i tuoi ragionamenti sui motori di ricerca solo su questa
> lista ti tagli fuori molti ambiti di discussione piu' specifici, dove
> troverai piu' persone interessate e dove il dibattito su temi simili
> viene valorizzato meglio
>
> io ti consiglio di proporre lo stesso tema su cyber-rights a ecn.org:
> li' potrai ottenere qualche suggerimento su altre liste, forum
> e newsgroups dove il tuo spunto suscitera' sicuramente interesse
>
> ciao
> pinna
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