[Community] Re: viva verdi

[Nicola Alcide Grossi]

list a attivista.com Scrive: 

> Grossi scrive:
> [...]
> Perché un uomo con pochi soldi e senza la possibilità di averne tende a
> prenderla con fisolofia e ad essere idealista,
> [..]  
> 
> Danilo Moi risponde:
> uhmmm
> Un uomo con pochi soldi e senza la possibilità di averne è davvero 
> difficile che la "prenda filosoficamente".
> Dico: In Africa ci vedo pochi filosofi idealisti :-) 

Ma in Africa i soldi non ne hanno pochi: non ne hanno proprio! 

 


> Grossi scrive:
> [..]
> Io posso credere allo sviluppo del mercato, un po' meno a quello 
> dell'uomo.
> [..]  
> 
> Danilo Moi risponde:
> Posso credere allo sviluppo dell'uomo, il mercato così com'è di 
> "sviluppato" ha davvero ben poco. 

Il mercato è sviluppato nel senso che oggi il mercato è ovunque: anche nel 
sangue. Però è l'uomo che gestisce il mercato: e non c'è solo l'offerta, ma 
anche la domanda.
A quanti bravi consumatori interessa sapere se quello che acquista al 
supermercato andrà a finanziare un paese del terzo mondo o una 
multinazionale che produce armi?
Prima di puntare il dito contro gli altri, bisognerebbe puntarlo contro noi 
stessi. Allora forse ci sarebbero le basi per un vero cambiamento. 

 

> Grossi scrive:
> [..]
> ma se può far soldi si scorda presto dei suoi ideali e magari te li canta 
> e te li suona
> [..]  
> 
> Ecco Il punto: un ideale è *FAR SOLDI** senza che un altro mi sfrutti e li 
> faccia sulla mia pelle. (Marx)

Il "far soldi" non è un ideale marxiano.
Lo è la proprietà comune dei mezzi di produzione.
Comunque è inutile parlare di Marx: se oggi Marx fosse vivo, non sarebbe 
certamente marxista, perché il materialismo storico è scienza e come ogni 
scienza si basa sull'esperimento: che nel caso del marxismo è stato il 
socialismo reale. 

 

> (e viceversa)
> ***Il "copyleft", il "free software", l'"Open content" non è lavorare 
> gratis!!!!!***
> Lavorare gratis è ***l'ideale del padrone***,il "padrone" ha sempre 
> pensato e sognato di far lavorare gratis la gente. (e spesso ci riesce) 
 

Chi ha parlato di lavorare gratis? 


> L'ideale: è farsi pagare **TUTTO** fino all'ultimo centesimo (ma senza 
> pretendere l'assurdità di far pagare chi di soldi non ne ha)
> In teoria poi non è questione di "ideali" è questione che se uno di soldi 
> non ne ha non lo posso far pagare (ma non perchè "è ingiusto", perchè 
> **NON LI HA**)
> E' una questione "tecnica", non "etica e morale".
> Dico, se chiedo ad Alcide di darmi la "f." non me la da...ma non perchè 
> non vuole darmela: perchè non **ha** la f.!
> :-) 
 

Ma io non ti do niente nemmeno se sono ricco e tu sei povero!
E' quello il fatto. :D 

 

 


> Ecco il valore "sublime" della "non-commercial"...altro che licenze non 
> libere, "non liberi" sono i migliaia di individui che ***lavorano 
> gratis*** o sottopagati perchè hanno sentito qualcuno sbavare la parola 
> "CONOCENCHA".  
> 
> Che ideale di m. lavorare gratis!
> Che "mondo nuovo" sarebbe mai questo?
> La mezzadria medievale è meglio! 
 

Non conosco persone che lavorano gratis: e quelle (che conosco) che hanno 
scoperto di lavorare gratis, adesso hanno occupato il consiglio comunale. :D
Altro che dimessi mezzadri: sono inbufaliti come bisonti! :D 

 

 

Saluti, Nicola.
________________________________________ 

La nostra coscienza
ci sembra inadeguata,
quest'assalto di tecnologia
ci ha sconvolto la vita.
Forse un uomo che allena la mente
sarebbe già pronto,
ma a guardarlo di dentro
è rimasto all'ottocento. 

 - Giorgio Gaber -