[Community] Re: Il P2P secondo NewGlobal.it

Nicola Alcide Grossi copernico a larivoluzione.it
Lun 14 Feb 2005 15:20:12 CET


Fabio Sabatino Scrive: 

> Non sarebbe piu' logico fare in modo che la pirateria non avesse
> ragione d'esistere ?

Benissimo, ma come? 


> Da un sistema simile si potrebbe riuscire anche ad avere uno sbocco
> commerciale. Si potrebbero vendere "pacchetti" di download, chesso' si
> acquista un pacchetto di 25 euro con i quali si puo' scaricare un mp3
> a 10 cents, il client P2P contatta il server, il server gli dice
> "questo mp3 ti costa 10 cents, vuoi averlo lo stesso ?", l'utente si
> identifica con username e password, il server controlla che quel
> determinato utente abbia credito, scala i soldi e da' l'ok. Dieci
> cents moltiplicati per 1 milione fanno una bella cifra .. Quando dico
> adattatevi intendo dire proprio questo, voglio dire che il sistema P2P
> e' efficiente, dunque potrebbe esser utilizzato anche per guadagnarci,
> ma il guadagno sarebbe tutto degli autori e questa e' una cosa che non
> fa' piacere a nessuno nelle grandi case.
> Ci sarebbero altre applicazioni, ad esempio potrebbero nascere
> distributori che offrono la possibilita' di ordinare il CD di un
> determinato artista che mette a disposizione i suoi brani su internet.
> Pinco fa' un album e dice scaricatevelo pure gratis, arriva Pallino
> che lo vuole sul cd con copertina e via dicendo, Tizio e' un
> distributore che prende ordini via internet, Pallino richiede tramite
> web il cd di Pinco a Tizio, che si fa' pagare i costi di
> masterizzazione e spedizione piu' il costo dei brani, perche' Pinco
> aveva imposto come clausola di distribuzione l'utilizzo non
> commerciale, pero' ha stretto un accordo con Tizio tramite il quale
> dice per ogni mio cd che vendi devi darmi questa cifra. Lo stesso
> discorso e' fattibile per i libri, se io pubblico un e-book potrei
> fare un'accordo con una casa editrice che prende via web gli ordini
> che vengono fatti per il mio libro e stamparne tante copie quante ne
> vengono richieste. Facile diffusione del sapere e giusta retribuzione
> economica, secondo me non e' qualcosa di impossibile ne tantomeno
> assurdo. 
>

No, non è impossibile e non è assurdo, ma c'è un problema di fondo: le opere 
che trovi sulle reti P2P sono *copie* di opere che in molti casi sono state 
regolarmente acquistate, ma che poi sono state illecitamente distribuite in 
rete. Come fai a bloccare questo meccanismo? 

 

 

Saluti, Nicola.
________________________________________ 

La nostra coscienza
ci sembra inadeguata,
quest'assalto di tecnologia
ci ha sconvolto la vita.
Forse un uomo che allena la mente
sarebbe già pronto,
ma a guardarlo di dentro
è rimasto all'ottocento. 

 - Giorgio Gaber - 





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