[Community] "Scarichiamoli!" e il P2P legale

Nicola Alcide Grossi copernico a larivoluzione.it
Mer 2 Feb 2005 19:43:46 CET


Utilizzare il P2P è in teoria legale (bisogna vedere cosa si scarica) ma in 
pratica ci sono grossi problemi: perché non sapendo cosa scaricherò 
rischierò sempre di commettere un illecito. 

L'unica informazione certa e importante che posso ricevere dal client P2P 
prima di scaricare il file è l'hash. 

Il modo per creare un sistema di P2P legale e virtuoso (visto che i libri 
girano poco nei circuiti P2P) senza traumi esiste ed è ricollegabile 
all'iniziativa "Scarichiamoli!". 

Lo Stato e gli enti partecipanti ti danno un client collegato a un database 
in cui sono archiviate tutte le impronte dei files scaricabili (opere di 
pubblico dominio... ).
Il questo modo il client può dirti se il file è scaricabile o meno. 

Le associazioni, le fondazioni e le università che collaborano con lo Stato 
potrebbero avere accesso diretto al database, aggiornarlo e immettere nei 
circuiti P2P nuovi files, pronti per essere scaricati in totale legalità. 

 

Saluti (cc)opernicani, Nicola. 

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Tutti pensano a cambiare l'umanità, ma nessuno pensa a cambiare se stesso. 

Lev Tolstoj



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