[Community] Quando li Comignoli erano Communi

[gallizio]

Io per me da quando ho sentito di sta faccenda delle dismissioni non
ci ho mica visto chiaro. Se aspettate solo un attimo … che … c'ho i
fagioli… sul fuoco….. **ecco!**. Spenti. Ahhhh… ora va meglio.
Si', lo so che in questa lista devo star sereno, che e' tutto pieno di
genti pullulanti e intelligentissime che vigilano occhiute sulla mia
liberta', contro i cativoni del copirait che non mi voglion mica far
scaricare le musiche sul computer. Pero' da un po' di giorni tira
un'arjina strana, si sentono marcette e proclami che sembra di stare a
Partenope alla *rivoluzionc[i]ella* del 1799.
Se la ride il vicere' spagnuolo (quello col nome spagnolo insomma):
sta li' ben arroccato e arrochito al timone, barra ben salda, che
tanto c'ha l'appoggio dei papaveri son alti alti alti stranieri lui, e
dorme tra due guanciali. Come tutti i capitani di lungo corso, e'
persuaso che non sara' questa ciurmaglia di scavezzafrappole ad
ammosciare l'amidatura alla sua giubba da gran camerlano.
Poi dall'altro lato ci stanno loro, i marescialli baffuti barricaderi,
gente sveglia che non te le manda a dire, e anzi ha deciso di fare il
soft-war "scarichiamolo", allo spagnolondurenho sior professore
reputato - ossstia se e' reputato! - insomma quel benitez li' che
capeggia gl'italici conati creativi su appoggio dei marescialli
barricadieri loro medesimi, che unanimi hanno cantato il suo nome a
squarciagola dandoci fiducia fino a prova contraria, e ora com'e' vero
iddio come ti ho fatto ti corco, e guai a chi mette-toglie- mette
materiali sul sito che ci abbiamo messo i fili elettrici – ih ih –
ride bene chi ride ultimo.
Fatto sta che ora e' caduto 'sto comignolo dal tetto. L'han spinto,
l'han spento, e chi lo sa? E di chi e' sto comignolo? Sopra ci sta
scritto a stampatelli "Li comignoli han da essere communi". Sara'
anche. E mo' che stanno in mille cocci? Mah. Vedo che anche qui c'e'
sempre qualcuno che e' piu' commune degli altri. Comunque tra un po'
torna mia nuora e io c'ho tassativamente i fagioli da tener pronti.
Statemi bene voi altri. E se vi serve un battelliere fluviale, un
guardafari o un buttalegna per le stufe fatemelo sapere. Io per me un
occhio alla fiamma lo do sempre volentieri.

Bacio i comignuoli

gz

Post scriptum: Pinin, mio amico langarolo, mi prega di mandarvi questo
appunto. Tenete conto che e' un balengo, io per me ci ho capito poco.
Ma ce l'ho promesso, e ogni promessa e' un erpice.

<< La societa' brevettata, concepita e basata sulle idee semplici, sui
gesti elementari degli artisti e degli scienziati ridotti in
captivita' come i pidocchi dalle formiche, sta per finire; l'uomo sta
esprimendo un senso collettivo ed uno strumento adeguato per
trasmetterlo ,in un sistema potlatch di doni non pagabili se non con
altre esperienze poetiche. (…)
Il tempo degli Scribi e' finito. 
Soltanto una creazione e distruzione continua ed implacabile
costituira' una ansiosa ed inutile ricerca di oggetti-cose di uso
momentaneo, minando le basi dell'Economia, distruggendone i valori od
impedendo la loro formazione; il sempre-nuovo distruggera' la noia e
l'angoscia creata dalla schiavitù della macchina infernale, regina del
tutto-eguale; la nuova possibilità creerà un mondo nuovo
deltutto-diverso.
(…)
Oggi l'uomo è parte della macchina che ha creato e che gli è negata e
ne è da essa dominato. Bisogna invertire questo non senso o non si
avrà più creazione; bisogna dominare la macchina ed obbligarla al
gesto unico, inutile, anti-economico, artistico, per creare una nuova
società anti-economica ma poetica, magica, artistica.
Signori potenti e simmetrici, la dissimetria, ormai alla base della
biologia moderna, dilaga nei campi artistici e scientifici minando
alle basi il vostro mondo simmetrico, calcolato sugli assiomi di
momenti poetici di un lontano passato e che ha raggiunto l'immobilità
assoluta nella Noia cristallina del vostro Divismo.
(…)
Il tempo, la scatola magica con la quale gli uomini delle antiche
culture agricole regolarono le loro vitali e poetiche esperienze, si è
fermato e vi ha costretto a cambiare velocità. Gli strumenti base del
vostro dominio: spazio e tempo, saranno giocattoli inutili nelle
vostre mani di bambini adunchi e paralitici>>.