In realtà, sul piano generale, nulla vieta al licenziante di modificare i termini di una licenza. In fondo, essendo detentore dei diritti, ha tutto il potere di decidere quali debbano esser ei termini d'uso della propria opera.<br>
Il problema è appunto quello che da un lato le linee guida delle licenze CC non consentono di restringere i termini prefigurati dalle 6 licenze standard (si può al massimo "allargarli" con il sistema "CC plus", ma non restringerli) e dall'altro si crea una palese contraddizione con quanto scritto nella licenza (quindi l'utente non sa più a cosa credere: al disclaimer o alla licenza?)<br>
<br>Un caro saluto. S.A.<br><br><br>Il 30 maggio 2011 10:19, Senpai <<a href="mailto:wikisenpai@gmail.com">wikisenpai@gmail.com</a>> ha scritto:<br>> Non ha assolutamente alcun senso. Nel momento in cui un testo viene<br>
> licenziato in CC automaticamente ogni copia del medesimo (cartacea o mano)<br>> va ad essere coperto dalla medesima licenza ciò in virtù del testo stesso<br>> della licenza cc.<br>> Una tale limitazione sarebbe applicabile solo nel caso di vero e proprio<br>
> contratto di licenza (quindi con clausola specifiche sul punto) fra il<br>> creatore del testo e l'utilizzatore finale, posto che - invece - nel caso di<br>> specie si è fatto ricorso ad una licenza "precostituita" se ne è<br>
> consapevolmente accettato ogni clausola.<br><br><br><br>-- <br>Simone Aliprandi - <a href="http://www.aliprandi.org">http://www.aliprandi.org</a><br><br>