Grazie per la risposta alla prima domanda (mi piacerebbe avere anche una risposta alla seconda... ).<br>Ho letto il libro e mi pare di capire (correggimi se sbaglio) che Minotti, non potendo conoscere tutti i licenziatari (che poi è il problema di cui io parlavo) non possa IN PRATICA revocare la licenza. <br>
Può rilasciare il blog con una nuova licenza ma quella vecchia resta pur sempre valida per i rapporti sorti prima. <br>E questo vale ovviamente per tutte le persone che hanno un blog o che comunque pubblicano i loro lavori su Internet.<br>
<br>Riccardo<br><br><div><span class="gmail_quote">Il 10/04/08, <b class="gmail_sendername">Simone Aliprandi</b> <<a href="mailto:simone.aliprandi@gmail.com">simone.aliprandi@gmail.com</a>> ha scritto:</span><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">
Per rispondere a TUTTA LA LISTA, utilizzate il comando 'Rispondi a tutti' o 'Rispondi alla lista';<br> con il comando 'Rispondi', invece, risponderete solo all'autore del messaggio.<br> -------------------------------------------------------------------<br>
> 1) Come fa Minotti a "rivedere" la licenza (l'ha detto anche nei commenti<br> > all'altro post: "Di certo, revocherò la mia CC")? Non è irrevocabile??<br> > Fatemi capire perché se davvero la licenza si può revocare secondo me<br>
> diventa tutto clamorosamente pericoloso!<br> > Io ex-licenziatario inconsapevole potrei ritrovarmi da un giorno all'altro a<br> > compiere azioni nella più totale illegalità!<br> <br> Allora... scusate se cado nella solita cantilena... ma io ho scritto<br>
un intero paragrafo intitolato "Le licenze sono irrevocabili?" in cui<br> cerco di fare luce su questo aspetto; dunque mi sembra assurdo<br> parafrasare il tutto. Spero che possa illuminarvi: lo trovate a pag.<br>
31 di questo documento pdf<br> <a href="http://www.copyleft-italia.it/libro2/aliprandi-copyleft2.pdf">http://www.copyleft-italia.it/libro2/aliprandi-copyleft2.pdf</a> .<br> Tecnicamente non è scritto da nessuno parte che le licenze siano<br>
irrevocabili. Diventano irrevocabili alcuni dei diritti da esse<br> concessi. Comunque nel paragrafo indicato c'è spiegato bene il<br> principio giuridico che vi sta dietro.<br> Una precisazione anche riguardo al rapporto fra Attribution e diritto<br>
morale alla paternità: non sono proprio la stessa cosa a livello<br> concettuale.<br> La clausola attirbution dice qualcosa in più: cioè chiede<br> espressamente che l'autore venga citato in determinate modalità.<br>
Mentre il diritto morale alla paternità prevede che l'autore possa<br> sempre rivendicare e tutelare la propria paternità sull'opera.<br> <br> Un cordiale saluto,<br> <br>--<br> Simone Aliprandi - <a href="http://www.aliprandi.org">http://www.aliprandi.org</a><br>
_______________________________________________<br> Questa e' la lista Community (<a href="mailto:Community@creativecommons.it">Community@creativecommons.it</a>)<br> Per informazioni su questa lista visitate<br> <a href="http://creativecommons.it/mailman/listinfo/community">http://creativecommons.it/mailman/listinfo/community</a><br>
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