[Community] Scarichiamoli: Intervista a Simone Aliprandi sull' open content e sul copyleft
list a attivista.com
list a attivista.com
Gio 14 Lug 2005 12:49:45 CEST
E' disponibile, su scarichiamoli.org, l'intervista a Simone Aliprandi sull'
open content e sul copyleft.
http://www.scarichiamoli.org/main.php?page=interviste/aliprandi
Tra i diversi aspetti interessanti ne evidenzio uno che mi sta
particolarmente a cuore.
La distinzione tra "Copyleft in senso ristretto" e Copyleft in senso "più
ampio".
[..]
Domanda: Il termine copyleft ha un solo significato o può assumere
significati diversi?
Aliprandi: Anche in questo caso si può dire che esistano due significati:
uno originario (e più ristretto) e uno successivo (e più ampio). Il termine
nasce da un gioco di parole usato goliardicamente fra i primi sviluppatori
di software libero, coloro che hanno dato vita al progetto GNU. E' infatti
in seno a questo progetto che si parla di "copyleft" in senso più stretto:
in questo caso una licenza è intesa come copyleft solo se richiede che
chiunque utilizzi e modifichi l'opera rilasci, a sua volta, le modifiche
sotto la stessa licenza; in questo modo le libertà attribuite dalla licenza
si trasmettono ad oltranza per tutti gli utenti. Tale clausola nel
linguaggio Creative Commons viene appunto chiamata "share alike" ovvero
"condividi allo stesso modo", e non è assolutamente da confondere con il
concetto di "viralità" del software libero, che è riferito ad un fenomeno
diverso e prettamente informatico. Recentemente, però, si sente più spesso
parlare anche di "copyleft" come fenomeno culturale cui molti autori
aderiscono spontaneamente; un movimento culturale che vuole innovare i
modelli tradizionali di diritto d'autore che, come molti autorevoli studiosi
fanno notare, vanno ormai stretti al mondo contemporaneo, in cui i tempi e
le modalità di diffusione delle opere sono notevolmente cambiati. In questo
secondo significato, dunque, "copyleft" vuole indicare appunto "una forma
alternativa di copyright", grazie alla quale si possono riequilibrare i
rapporti di forza fra autore, editore ed utente dell'opera, senza però
intaccare i principi giuridici acquisiti a livello internazionale.
[..]
Condivido in toto. (come credo sia chiaro)
http://www.creativecommons.it/pipermail/community/2005-June/000741.html
[..]
Sul copyleft.
Sono o non sono libero di **constatare** che "copyleft" non è soltanto la
"libertà di copia", o "libertà di copia e modifica", o il "permesso
d'autore".
Posso considerarlo **anche e sopratutto** un movimento culturale?
Posso considerarlo, **e io lo considero tale**, "l'auspicabile sistema
giuridico" che dovrà/potrà "soppiantare" il copyright attuale?
(E questo "significato", questa "allusione" è, a mio avviso **fondamentale**
nello stesso Stallman)
Posso o non posso vedere nel Copyleft (così inteso) una "metafora", un
auspicio, un preludio ad auspicabili (si spera) evoluzioni del diritto?
[..]
Copyleft as the grand unified theory
http://www.attivista.com/2003/ottobre/copyleft.html
Un saluto
Danilo Moi
danilo.moi at scarichiamoli.org
------------------------------------------------------------------
Il mercante meditò sul potere ed escogitò la democrazia al fine di comprarsi
i voti (D. Moi)
More information about the Community
mailing list